Differenze culturali-2

Ciao a tutti!

In questi giorni non ho scritto nulla perché ero ammalata mi spiace! Qualche tempo fa mi è stato chiesto di proseguire ed approfondire il discorso delle differenze culturali e ora eccomi qui! Partiamo con una foto!

FullSizeRender_4 (2)

Ecco a voi i numeri dei piani su un ascensore; se ci fate caso ne mancano alcuni come per esempio il 4! Non temete, in molti palazzi è così, semplicemente perché si crede che alcuni numeri portino sfortuna perché la pronuncia per esempio è simile alla parola morte.

Nome e cognome o cognome e nome? Beh amici, qui, cosa un po strana, quando si vuole chiamare una persona non si dice il suo nome ma si dice cognome e nome! Come se dovessimo chiamare un nostro amico “rossimario” e non semplicemente “Mario”!

Ora vi racconterò una cosa: mi è capitati di parlare con dei cinesi del fumo di sigaretta; molti uomini qui fumano e non poco, nonostante la grossa quantità di smog presente nell’aria, poiché sostengono che tanto lo smog lo respirano, e allora tanto vale godersi il piacere del fumo no? No! pensate che i fumatori in Cina sono circa 300 milioni!!!!! Se tutti loro smettessero di fumare forse diminuirebbe anche lo smog!

 

Vi lascio con un semplice proverbio cinese! A presto, A.

“Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita”

Shanghai per un giorno

IMG_0688.JPG

Ciao a tutti,
Oggi sono stata a Shanghai per la prima volta e.. Wooow! Stupefacente! Si passa da quartieri storici a quartieri che più moderni non si può in un batter d’occhi!

IMG_0658.JPG

Ma partiamo dal principio: questa mattina alle 8 abbiamo preso l’aereo che in un’ora e mezza ci ha portato da Pechino a Shanghai; il biglietto non è molto caro va dai 400 agli 800 RMB circa. Arrivati all’ aeroporto potete decidere tra taxi, bus e metro: il mezzo più veloce e meno costoso è la metropolitana, ma noi abbiamo optato per un taxi che ci ha portato in uno dei molti centri commerciali non lontani dal centro della città, dove abbiamo pranzato. Dopodiché ci siamo diretti verso il luogo più famoso di Shanghai, e cioè la strada pedonale che costeggia il fiume e da dove si può ammirare tutta la città. In particolare mi ha colpito uno dei grattaceli davvero enorme ed altissimo, con una forma affusolata; il più alto di tutta la città ma anche uno dei più giovani: è infatti ancora in costruzione! Vi consiglio di andare a scoprire luogo per luogo la città; noi abbiamo trovato un locale da tè stupendo, dove potrete fare un break!
Conclusione della giornata: Shanghai è una bellissima città, fateci un salto! 😉
Un bacio, A.

Occorre appena ricordare che le metropoli sono i veri palcoscenici di questa cultura che eccede e sovrasta ogni elemento personale.

IMG_0689.JPG

Jingshan park

FullSizeRender_2

Salve a tutti!!

eccomi ancora qui a raccontarvi di questa meravigliosa città! Oggi sono stata in questo parco, a nord della città proibita.. E’ situato su una collina, creata dall’uomo con la terra del fossato della città proibita, per tenere lontano gli spiriti maligni. Da questa collina, come vedete nella foto, potete vedere gran parte della città!

FullSizeRender_4FullSizeRender_3

 

Sconsiglio vivamente di mangiare all’interno del parco perché il prezzo è molto alto, e sono ristoranti appositamente per turisti..   L’entrata al parco ha un costo di 2 Yuan a persona, che corrispondo circa a 25 centesimi di Euro.

Dopo aver esplorato questo parco sono andata a mangiare un boccone in uno dei numerosi ristoranti in una delle più famose vie di Pechino e cioè Wangfujing, della quale però vi parlerò meglio in un altro post! Vi consiglio di dare un’occhiata alla fontana nella via Dong’anmen, divertente perché l’acqua va a tempo di musica…

FullSizeRender_1 FullSizeRender

 

“Il sole tramonta comunque. Sia sul giorno migliore, sia sul giorno peggiore.”

JEFFERY DEAVER

 

 

Un bacione, a presto!!

 

Tuanjiehu park

FullSizeRender_1

 

Il segreto della felicità è possedere una decappottabile e un lago.

Charlie Brown

Oggi sono andata con il mio amico J. in questo parco, immerso nei grattaceli come avrete notato nella foto. All’interno del parco c’è un lago enorme pieno zeppo di pesci rossi, ce ne sono davvero un’infinità! Si può addirittura noleggiare una barca per fare un giro nel laghetto. Attraversando il parco incontrerete anche delle giostre per bambini e moltissima gente che pratica tai chi o suona degli strumenti strani! Se vi capita fateci un giro magari per staccare dal caos urbano!

La temperatura si sta iniziando ad abbassare, oggi c’erano 10 gradi e un vento fortissimo per esempio, quindi munitevi di guanti sciarpe e maglioni, anche se per strada troverete gente del posto che cammina tranquillamente a maniche e pantaloncini corti, o corre nei parchi addirittura senza maglietta.

La zona è abbastanza “internazionale” e potrete trovare molte persone che conoscono l’inglese, anche i negozi e i centri commerciali sono “internazionali” e dunque potrete trovare marche famose.

Godetevi la quiete di questo parco! Un abbraccio, A.

Panjiayuan Antique Market and Ritan park

IMG_0303

 

Questa è una foto del mercato dell’antiquariato Panjiayuan, dove sono stata stamattina. In questo posto si possono trovare moltissime cianfrusaglie e piccoli oggettini di ogni tipo, dalle collane a vecchi occhiali. E’ un posto affollatissimo ma molto divertente, perché si può “giocare al ribasso” molto più che nelle altre parti di Pechino per comprare qualsiasi oggetto; spesso infatti i venditori partono da un prezzo dieci volte quello reale! Non si trovano molti occidentali, e infatti sono molto pochi i venditori in grado di parlare inglese…

Per pranzo io e i miei amici siamo andati al KFC  non molto lontano dal mercato, dove si può pranzare tranquillamente con 20 RMB. Dopodiché ci siamo diretti verso il Ritan park, utilizzando la metro; abbiamo fatto una sosta da Starbucks, e ci siamo goduti la quiete del parco.

In questa parte del quartiere si possono trovare molti più stranieri, infatti ci siamo imbattuti anche in un gruppetto di canadesi con i quali abbiamo chiacchierato per un po’. Il parco è molto bello, c’è anche un laghetto e una piccola collina.

FullSizeRender_1 (6) IMG_0316

In una parte del parco si trova anche un museo, di fronte al quale abbiamo assistito ad una strana cerimonia militare, probabilmente in occasione della festa nazionale che si terrà a breve!

I locali nei dintorni sono molti e molto carini dove si può fare una pausa e prendersi un caffè, il prezzo non è nemmeno alto!

Una città non vale più di un giardino di rose.

José Santos Chocano

Un saluto,

A.,H.,J.

FullSizeRender (6)

Inner Mongolia grassland

“Lasciateci sedere nella prateria libera,dove non si vedono recinti o strade. Non stendete coperte: il nostro corpo deve stare a contatto con la terra, con gli arbusti che si piegano al nostro contatto. Il nostro materasso sarà l’erba: sentiremo la sua morbidezza e la sua asperità. Lasciateci essere come sassi, come fiori e piante. Lasciateci essere come animali, pensare e sentire come loro.”

Cervo Zoppo

Ciao a tutti!

Apro cosi questo post perché è così che ci si sente quando si cammina nelle praterie mongole, dove il nulla vi circonda: solo erba, distese immense di erba, e qualche pianta ogni tanto…

Gli unici villaggi che ho incontrato sono formati da piccole casette di pietra e sterco con un piccolo cortile dove si tengono gli animali… Ovviamente anche qui esistono città oltre ai piccoli villaggi.. ma sono comunque molto arretrate! Io sono stata a Nei Meng, una piccola città circondata da un’infinità di campi, dove risiede la più grande ditta produttrice di patate della Cina. Se vi capita l’occasione andateci, è il luogo migliore per poter fare passeggiate e ritrovare se stessi!

ALLOGGI: Vi consiglio l’albergo dove ho alloggiato io: “Song Mao”; credo sia l’unico nelle vicinanze della città ad essere di buona qualità! Le camere sono molto carine, e fornite di ogni cosa vi potrà servire.

SPECIALITA’ GASTRONOMICHE: Il piatto tipico del luogo è l’agnello; ogni piatto è preparato con la carne di agnello. I ristoranti non sono molto puliti e invitanti, ma non temete, la qualità del cibo è buona! Accompagnato al cibo vi verrà servito del particolare thè bianco.

A presto viaggiatori! A.

 

p018f2s0

 

 

Long time ago

Ieri sera sono uscita a cena, e sono andata in questo ristorante: “long time ago”, nella periferia di Pechino. Il menù è composto per la maggior parte da spiedini e contorni tipici del barbecue cinese. In mezzo ad ogni tavolo c’è un piccolo barbecue dove ognuno può cucinare i propri spiedini, i quali vengono serviti ancora crudi. L’atmosfera è molto calda e accogliente, con un tocco di classe dato dall’arredamento originale. Lo consiglio a chiunque ama il cibo piccante e speziato!

Differenze culturali

Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita.
Federico Fellini

Chi viaggia e decide come meta Pechino o comunque la Cina in generale deve mettere in conto che le differenze culturali con l’Italia, e più in generale il mondo occidentale, sono moltissime.

Si pensi anche solamente all’alfabeto e ai caratteri cinesi: il primo con ogni lettera corrispondente ad un singolo suono, il secondo con uno o più ideogrammi corrispondenti ad un insieme di suoni, certe volte anche addirittura ad una parola.

Pur essendo Pechino una grandissima città, forse la più grande e la più “internazionale” della Cina, certe regole che nella cultura occidentale si direbbero indispensabili per una convivenza civile, o non vengono rispettate, o non fanno proprio parte della mentalità orientale. Uno degli esempi più banali e allo stesso tempo lampanti può essere il codice stradale, che pur esistente non viene quasi mai rispettato: parcheggi in tripla fila, corsie di emergenza che diventano corsie normali e sorpassi sulla destra segnalati con un concerto di clacson. Per un occidentale potrebbe diventare un inferno guidare in una strada di Pechino!

Un altra cosa che a noi può sembrare strana è il fatto che siano molto poche le persone che sanno parlare inglese… Probabilmente ancora oggi non è sentita questa necessità!

Ogni cultura ha i suoi aspetti positivi e negativi; infatti se è vero che il codice della strada non viene rispettato, o non si parla una parola di inglese, è anche vero che nelle famiglie al primo posto vengono i figli, che sono la componente più importante di una famiglia, e vengono rispettati moltissimo, per non dire venerati. Si può pensare anche al fiorente passato della Cina, la sua storia complessa che l’ha portata ad essere la grande potenza che è!

Insomma, l’unico modo per comprendere veramente una cultura cosi differente rispetto alla nostra è immergersi in essa e ricordare il suo background e le tradizioni millenarie che l’hanno resa quello che è!

A presto, A.

Per cominciare…

Salve a tutti!

Il mio nome è Alessia e questo è il mio primo post, nel mio primo blog. Il motivo per il quale ho deciso di aprire un blog, è perché amo viaggiare, e voglio condividere le mie esperienze con altre persone.

Recentemente ho deciso di intraprendere quello che penso sarà il viaggio più lungo della mia vita; un viaggio in Cina, e più precisamente a Pechino, dove starò per circa 10 mesi. Inizierò a parlare di questo nei prossimi post, che giorno dopo giorno scriverò.

Questi dieci mesi che verranno in particolare li dedicherò a scrivere post per coloro che arrivano a Pechino e come me si sentono sperduti in questa immensa città, e non sanno da che parte iniziare per visitare la città… Posterò recensioni di vari luoghi, sia culturali che di puro intrattenimento, rendendovi partecipi di tutte quelle che saranno le mie esperienze!

Per chiunque voglia contattarmi per informazioni la mia e-mail è la seguente alessiadalborgo@gmail.com

A presto, Alessia.